In uno studio del 2012 pubblicato su Personality and Individual Differences, le persone grate hanno riferito di sentirsi fisicamente più sane, tendono a fare più esercizio fisico, si prendono più cura della propria salute e sono più propense a sottoporsi a visite mediche regolari. Questi risultati dell'espressione della gratitudine provocano un aumento dei livelli di energia grazie alla vitalità associata. E i livelli di energia più elevati, presumibilmente, hanno un impatto positivo sulla longevità della vita di coloro che sono grati.

Gratitudine

La gratitudine fa bene al cuore. Ad esempio, uno studio del 2015 ha rilevato che i pazienti che hanno tenuto un diario della gratitudine per 8 settimane hanno mostrato una riduzione dei livelli circolanti di diversi importanti biomarcatori infiammatori, oltre a un aumento della frequenza cardiaca, che riduce il rischio di infarto. In altre parole, meno infiammazione e ritmi cardiaci più sani significano una migliore salute del cuore.

È interessante notare che è stato riscontrato che la gratitudine riduce il rischio di avere un altro attacco cardiaco per i pazienti che hanno apprezzato maggiormente la vita dopo aver avuto un attacco cardiaco. Secondo il dottor Robert A. Emmons, "la gratitudine funziona perché, come modo di percepire e interpretare la vita, recluta altre emozioni positive che hanno benefici fisici diretti, probabilmente attraverso il sistema immunitario o il sistema endocrino". I ricercatori delle università dello Utah e del Kentucky hanno osservato che gli studenti di legge ottimisti, ma stressati, avevano più cellule che combattevano le malattie nel loro corpo.

Ormoni Stess

Inoltre, gli ormoni dello stress come il cortisolo sono 23% più bassi nelle persone grate e una pratica quotidiana della gratitudine può ridurre gli effetti dell'invecchiamento del cervello. La qualità del sonno è migliore grazie alla gratitudine. Uno studio del 2009 pubblicato sul Journal of Psychosomatic Research ha rilevato che i partecipanti che scrivevano un elenco di cose per cui erano grati prima di andare a letto, dormivano più spesso di quelli che non lo facevano.

Un altro studio del 2011, pubblicato su Applied Psychology: Health and Well Being, ha confermato che scrivere un diario della gratitudine migliora il sonno e fa dormire più a lungo. Inoltre, è stato riscontrato che la gratitudine riduce il tempo necessario per addormentarsi. Ciò significa che la gratitudine può aiutare a combattere l'insonnia. Il Dr. Emmons indica che la gratitudine può abbassare la pressione sanguigna. Questo è fondamentale per la prevenzione di altri sintomi fisici.

Pressione sanguigna

Abbassare la pressione arteriosa a un livello accettabile (120/80) può ridurre il rischio di ictus, che si verifica quando un vaso sanguigno che porta al cervello scoppia o viene bloccato da un coagulo. L'ipertensione arteriosa può 1) affaticare il nervo ottico e 2) portare alla retinopatia ipertensiva. Entrambe le condizioni possono ridurre drasticamente la vista. Poiché l'ipertensione arteriosa può danneggiare i reni e provocare un'insufficienza renale, la riduzione della pressione arteriosa può favorire la salute dei reni. La gratitudine aumenta la felicità e riduce la depressione.

La gratitudine aumenta l'empatia e riduce l'aggressività. La gratitudine riduce anche lo stress, migliora l'autostima e favorisce la resilienza. Tutti questi benefici di una migliore salute psicologica sono dovuti all'espressione della gratitudine nella propria vita. È stato riscontrato che tenere un diario della gratitudine riduce la quantità di dolore fisico avvertito dai partecipanti a uno studio sul conteggio delle benedizioni. Il Dr. Emmons ha espresso questo beneficio da parte di vari partecipanti allo studio come "meno infastiditi da dolori e malesseri". In ogni caso, la gratitudine ha un effetto positivo sulla mente e sul corpo in generale, quindi le ricompense sono molte, compresa la riduzione del dolore.