Il National Institutes of Health riferisce che molti pazienti non sono soddisfatti dei trattamenti tradizionali della malattia di Crohn per molte ragioni diverse e più della metà di queste persone cercano oggi delle alternative. I sintomi di questa malattia sono scomodi da vivere insieme e possono avere un grande impatto sulla qualità della vita di un individuo.

Vediamo...

Come tale, è comprensibile che le persone che soffrono di questa condizione cerchino delle opzioni, soprattutto quando i trattamenti convenzionali sono spesso inefficaci o causano effetti collaterali indesiderati. I trattamenti raccomandati per la malattia di Crohn dipendono principalmente dall'intensità dei sintomi. La causa della malattia è ancora sconosciuta, ma recenti dati sulla malattia di Crohn indicano che la malattia potrebbe essere causata da un'infezione fungina.

La teoria più comunemente accettata, tuttavia, è che il Crohn sia la conseguenza di una disfunzione del sistema immunitario. I sintomi più lievi sono spesso sperimentati durante l'inizio della condizione e, in questi casi, i trattamenti della malattia di Crohn potrebbero includere un farmaco anti-diarrea, aminosalicilati o corticosteroidi.

Tenete a mente

Se queste opzioni falliscono, il medico può prescrivere farmaci che sopprimono il sistema immunitario. I dati attuali sulla malattia di Crohn indicano che i sintomi sono causati dall'infiammazione, tuttavia non è un caso aperto e chiuso, perché anche i farmaci anti infiammatori non steroidei sono collegati a flare-up. I corticosteroidi sono usati con diverse terapie della malattia di Crohn, come le modifiche della dieta, per frenare e ridurre l'infiammazione.

I corticosteroidi, tuttavia, non sono considerati sicuri per un uso prolungato a causa di effetti collaterali potenzialmente gravi, come l'aumento della pressione sanguigna, l'osteoporosi e un maggior rischio di malattie. Inoltre, i corticosteroidi perdono la loro efficacia nel tempo, quindi non rappresentano una soluzione a lungo termine. A volte, i trattamenti della malattia di Crohn con farmaci che lavorano sopprimendo il sistema immunitario sono efficaci.

Sistema immunitario

Tuttavia, il problema qui è che l'uso di questi farmaci aumenta il rischio di malattia del paziente a causa del sistema immunitario compromesso. Con un sistema immunitario compromesso, il corpo troverà ancora più difficile combattere efficacemente le infezioni. Inoltre, l'uso di questi farmaci può aumentare il rischio di cancro. Questo perché lo scopo del sistema immunitario è quello di aiutare il corpo ad attaccare e distruggere le cellule anormali.

Queste cellule anormali, se lasciate incustodite, potrebbero trasformarsi in cellule cancerose. I dati più recenti sulla malattia di Crohn suggeriscono che gli aminosalicilati alleviano i sintomi per molti malati di Crohn, tuttavia, sul lato negativo, possono ridurre la conta dei globuli bianchi. In poche parole, gli aminosalicilati possono anche abbassare la resistenza di una persona alle infezioni e ad altri disturbi compromettendo il sistema immunitario.

Le attuali terapie convettive del morbo di Crohn, insomma, hanno ovviamente la loro giusta quota di inconvenienti e svantaggi. I dati attuali sulla malattia di Crohn indicano come unico rimedio la rimozione chirurgica delle regioni colpite dell'intestino. E, non c'è bisogno di dire che molti uomini e donne vedono la chirurgia come una misura estrema, l'ultima risorsa. Una compilazione di dati sulla malattia di Crohn stampata nell'agosto 2006 ha indicato che i trattamenti tradizionali della malattia di Crohn erano impropri nel 52% dei casi.

Ricorda

Un gruppo di gastroenterologi, chirurghi e medici generici ha valutato i programmi di trattamento dei colleghi per la loro adeguatezza. Questo non è consigliato per mettervi in guardia, ma potrebbe essere parte del motivo per cui un numero crescente di persone sta optando per alternative naturali per alleviare il Crohn. Alcune delle opzioni naturali più importanti sono: aloe, olmo scivoloso e mangostano. Se non hai mai sentito parlare di nessuno di loro, ciò che è importante capire è che ci sono prove che queste sostanze chimiche possono effettivamente diminuire l'infiammazione e alleviare il dolore.

Tuttavia, nessuno di loro ha dimostrato in studi clinici di alleviare i sintomi del Crohn, ma ci sono molti casi aneddotici di persone che affermano che hanno aiutato molto. Quello che sappiamo è che l'olmo scivoloso e il mangostano hanno una lunga storia di utilizzo come aiuti per la digestione. Infatti, il mangostano in particolare è chiamato "Regina dei frutti" nella sua terra natale a causa delle sue molte proprietà terapeutiche e usi, tra cui alleviare la diarrea, infiammazione e dolore.

Nota finale

Scientificamente parlando, il mangostano ha dimostrato di trasportare antinfiammatori, il che spiega perché è ricercato come antidolorifico naturale. I dati attuali sulla malattia di Crohn indicano che la riduzione dell'infiammazione allevia il dolore addominale e altri disturbi. A lungo termine, le decisioni sui trattamenti della malattia di Crohn sono una scelta personale. Ma qualunque strada scegliate - naturale o convenzionale - ricordatevi di informare il vostro medico dei vostri obiettivi. Recenti informazioni sulla malattia di Crohn indicano che i pazienti a volte non informano i loro medici sui rimedi naturali che stanno usando. Alcuni medici e ricercatori sono preoccupati, perché alcuni prodotti botanici ed erboristici sono noti per interagire con alcuni farmaci da prescrizione.